La carne del Fassone di Razza Piemontese ha due caratteristiche apparentemente in contrasto: è magra ed è tenera.

L’incidenza del grasso in molti tagli non arriva al 2% ma ciò che è particolarmente interessante è la sua composizione.

La presenza di un’elevata quota di acidi grassi insaturi, rispetto a quelli saturi, da un punto di vista dietetico rende questa carne molto simile al pesce azzurro, da tutti indicato come l’alimento di origine animale più salubre che esista.

Benché così magra, si presenta molto tenera grazie a una struttura muscolare che caratterizza geneticamente la Razza Piemontese.

Il muscolo è infatti costituito da fasci molto fini, avvolti da una membrana di tessuto connettivo particolarmente sottile creando un tessuto che si lascia sfaldare facilmente con la masticazione.

Queste due caratteristiche non sono però le uniche a distinguere questa carne.

Non dimentichiamo che è il risultato di un processo produttivo che vede in primo piano le tipiche cascine a conduzione familiare, dove tutti i lavori ruotano intorno alle esigenze della stalla, garantendo un equilibrio tra campi coltivati e prati permanenti a tutto vantaggio dell’ambiente e del paesaggio.